Windows 11: ecco quali sono i processori supportati

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Con il lancio dell’ultimo update del sistema operativo Windows 11 22H2, Microsoft pubblica un elenco aggiornato dei processori Intel e AMD supportati.

Con l’aggiornamento di Windows 11 22H2, Microsoft ha diffuso anche la lista dei processori supportati dal suo più recente sistema operativo. Questo update, effettuato in sordina, ha previsto l’aggiunta di tre pagine con processori Intel, AMD e ai SoC Qualcomm basati sulla piattaforma ARM nei Requisiti di processore relativi a Windows 11.

Le novità aggiunte da Windows

Chi si aspettava l’inserimento di processori più vecchi, antecedenti agli Intel Kaby Lake (di ottava generazione) e alle CPU AMD Ryzen 2000 rimarrà purtroppo deluso.

Windows 11 22H2, che rappresenta una vera e propria nuova versione del sistema operativo scaricabile anche in formato ISO, introduce il supporto per i nuovi Ryzen 7000 di AMD e i processori Intel Raptor Lake-S di tredicesima generazione.

Nell’elenco condiviso da Microsoft sono presenti anche diversi modelli di processori Intel Celeron, Pentium Gold (o Intel Processor) e Xeon, AMD Athlon 7100 e 7200, i Ryzen Threadripper PRO 5900WX.

Per conoscere l’elenco completo dei chip aggiunti all’elenco delle CPU supportate in Windows 11 consultate questa pagina dedicata.

Requisiti hardware necessari per Windows 11

Windows 11 ha delle nuove specifiche minime, variate rispetto a quelle richieste da Windows 10. Se il pc in vostro possesso esegue già Windows 10, è possibile controllare la compatibilità con Windows 11 attraverso la nuova app Controllo integrità del PC.

Di seguito l’elenco delle specifiche tecniche minime richieste per poter eseguire Windows 11:

  • Processore: Almeno 1 GHz con 2 o più core su un processore a 64 bit compatibile o SoC
  • RAM: almeno 4 GB
  • Spazio di archiviazione: Disco da minimo 64 GB
  • Firmware del sistema: Compatibile con interfaccia UEFI, Avvio protetto
  • TPM: Trusted Platform Module 2.0
  • Scheda video: Compatibile con DirectX 12+ o versione successiva con driver WDDM 2.0
  • Schermo: Ad definizione (720p) con una diagonale maggiore di 9 pollici, 8 bit per canale di colore
  • Connessione Internet e MS Account: al primo utilizzo Windows 11 Home richiede una connessione Internet e un account Microsoft per completare la configurazione del dispositivo

L’accesso a Internet è necessario per tutte le edizioni di Windows 11, per il download e l’esecuzione degli aggiornamenti, oltre che per l’utilizzo di alcune funzionalità.

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Mese della sicurezza informatica: come proteggersi dagli attacchi informatici

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Il mese della sicurezza informatica è una campagna dell’Unione Europea che si tiene durante il mese di ottobre per promuovere la conoscenza degli attacchi informatici e dei metodi per contrastarli, fornendo informazioni aggiornate in materia di cybersecurity. L’ECSM (European Cyber Security Month) è organizzato dall’agenzia europea ENISA, e prevede una serie di eventi e attività in tutti i Paesi membri dell’UE.

Un’opportunità per aiutare sia gli utenti che le aziende a tutelarsi. E a conoscere i metodi più efficaci per proteggersi dalle minacce informatiche, in particolare i ransonware.

Attacchi informatici ransonware

Questa tipologia di attacchi avviene attraverso quattro metodi principali.

  • Phishing via mail: si tratta di comunicazioni fraudolente che sembrano provenire da una fonte attendibile o autorevole.
  • Malvertising: sono degli annunci pubblicitari che, una volta cliccati, installano dei software malevoli sul device dell’utente.
  • Social Engineering: questo induce l’utente a fidarsi del cybercriminale a compiere azioni compromettenti, come condividere password.
  • Exploit kit: una parte di codice o un programma progettato per trovare e sfruttare una falla di sicurezza o una vulnerabilità. Un esempio è la compromissione dei sistemi di backup, in modo che gli amministratori non possano utilizzarli per ripristinare i dati.

Come difendersi

Il settore del ransomware è in continua evoluzione: attacchi sempre più sofisticati, aumento dei criminali informatici, nuove tecnologie come il Ransomware as a Service (RaaS).

Esistono tuttavia delle pratiche per mettersi al riparo da cyber-agguati, ad esempio bloccare siti web, e-mail ed allegati sospetti.

Utilizzo di sistemi aggiornati e performanti

Occorre aggiornare regolarmente i sistemi operativi e i software utilizzati, controllando e applicando gli aggiornamenti più recenti. Un software sempre aggiornato è infatti uno dei modi più efficaci per evitare un attacco.

Un’altra componente essenziale è il backup. Bisogna difatti eseguire sempre il backup dei dati in modo da recuperarli in caso di emergenza. Nello stesso tempo, è importante archiviare i backup offline, cosicché non possano essere trovati o compromessi.

Cybersecurity: conoscerla per difendersi

Risulta quindi di fondamentale importanza che le aziende e i dipendenti abbiano familiarità con la sicurezza informatica, per poter prevenire e difendersi da eventuali minacce.

Queste sono molte e in continua evoluzione: virus, worm, trojan possono essere installati su PC non necessariamente collegati alla rete. Ma anche backdoor, spyware, adware, denial of service e spam, che si sviluppano attraverso internet.

Ma quando si può considerare un sistema veramente sicuro? Un sistema infatti risulta sicuro quando si comporta nel modo previsto.

Questo fa però parte di un processo complesso, che inizia dalla formazione e la sensibilizzazione dei dipendenti, fino all’individuazione delle vulnerabilità e alla pianificazione del sistema di sicurezza. Ad un’adeguata sicurezza dei dati si arriva attraverso la valutazione dei sistemi operativi, dei software, dei protocolli in uso, degli apparati di rete coinvolti.

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Blocco Windows 11 2022 Update su sistemi Intel: come risolvere il problema

Windows 11 2022 Update in blocco su alcuni sistemi Intel come risolvere il problema

L’update di Windows 11 2022 potrebbe mandare in blocco alcuni sistemi con alcune versioni del driver audio Intel Smart Sound Technology (SST). Per questo motivo Microsoft ha applicato un blocco di compatibilità, sospendendo quindi la distribuzione dell’OS sui sistemi che presentano versioni incompatibili del driver audio.

Nel caso in cui siano presenti, il sistema operativo genera delle schermate blu (BSOD), causando il blocco critico del computer.

Blocco sistemi Intel con Windows 11 update: ecco quelli interessati

“Intel e Microsoft hanno rilevato problemi di incompatibilità con alcune versioni dei driver per Intel Smart Sound Technology (Intel SST) su processori Intel di undicesima generazione e Windows 11″, ha affermato l’azienda di Redmond. Nello specifico il problema riguarda i computer con processori Intel Core di undicesima generazione e le versioni 10.29.0.5152 e 10.30.0.5152 del driver Intel SST.

Cos’è Intel Smart Sound e come risolvere il problema

Intel Smart Sound (SST) è un DSP audio integrato, progettato per gestire voce, interazioni vocali e di dialogo, senza pesare sull’hardware.

Grazie a questi processori, i PC basati dotati dei più recenti Intel Core e Intel Atom reagiscono più velocemente ai comandi vocali e offrono audio ad alta fedeltà senza influenzare la durata della batteria e le prestazioni generali del sistema.

Al momento, la società statunitense suggerisce agli utenti di non aggiornare né automaticamente, né manualmente l’installazione di Windows 11 22H2 sui sistemi potenzialmente coinvolti.

Per risolvere in modo efficace il problema, basta però verificare se il produttore del dispositivo abbia già rilasciato un aggiornamento del driver (successivo alle versioni coinvolte nel blocco), ed installarlo sul PC.

Un sistema che rientra nei requisiti del blocco di compatibilità può infatti essere liberato semplicemente aggiornando i driver.

Una volta effettuato l’aggiornamento e verificata l’assenza di altri problemi di incompatibilità, il sistema dovrebbe uscire dal blocco e proporre in automatico Windows 11 2022 Update. Tuttavia, potrebbero trascorrere fino 48 ore prima di poter aggiornare il sistema.

Nel frattempo, l’update 2022 arriverà anche su Windows 10, seppur senza particolari funzionalità aggiuntive.

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