OWA – meglio conosciuta come Outlook Web App – verrà presto dismessa da Microsoft e rimossa sia da App Store, sia da Play Store. Lanciata fra il 2013 e il 2014, la web app di Outlook è stata un prezioso complemento mobile per l’offerta Office 365, estendendo le funzionalità già garantite dal sito web in versione mobile.
’app è stata anche un utile banco di prova del servizio mobile, grazie ai feedback degli utenti collezionati nel tempo. Ora però, grazie al progresso dell’app completa – che vanta ottime valutazioni tanto su App Store, quanto su Play Store – le lascerà campo libero, ponendo fine ad una sovrapposizione ormai non più proficua.
OWA verrà rimossa dagli store durante il mese di aprile, mentre a partire dal 15 maggio 2018 smetterà del tutto di funzionare. Per questo motivo, gli attuali utenti riceveranno una comunicazione da parte di Microsoft, che li inviterà a passare all’app tradizionale Microsoft Outlook
Che cos’è la sequenza temporale per il ritiro delle app per dispositivi mobili OWA?
Ad aprile 2018, OWA per iPhone, OWA per iPad e OWA per Android verranno ritirati dall’App Store iTunes di Apple e da Google Play Store.
Se si usano le app per dispositivi mobili OWA e Office 365, verrà visualizzato un messaggio ricorrente in-app che indica la data in cui l’app verrà ritirata. Nel messaggio sarà disponibile un collegamento per scaricare Outlook per iOS o Outlook per Android dagli App Store.
Il 15 maggio 2018 le app per dispositivi mobili OWA non funzioneranno più. Le persone che usano Office 365 e che provano ad aprire le app per dispositivi mobili OWA riceveranno un messaggio di benvenuto e un collegamento per scaricare Outlook per iOS o Outlook per Android.
Come ci si prepara per la modifica?
Le organizzazioni con Office 365, i cui utenti usano ancora le app per dispositivi mobili OWA, hanno ricevuto una notifica dal Centro messaggi di Office 365. Gli amministratori che hanno ricevuto la notifica del Centro messaggi devono incoraggiare gli utenti a passare a Outlook per iOS o Outlook per Android.
Gli utenti di Office 365 che usano le app per dispositivi mobili OWA riceveranno un messaggio in-app che li sollecita a cambiare applicazioni. Gli amministratori che hanno creato una documentazione interna per le app per dispositivi mobili OWA devono aggiornarla sostituendo le vecchie app con Outlook per iOS e Outlook per Android.
Se l’organizzazione usa Exchange Server locale, ovvero ospita i propri server di Exchange invece di usare Office 365, e si usa l’applicazione per dispositivi mobili OWA, il messaggio in-app non verrà ricevuto. L’amministratore deve comunicare agli utenti che le app per dispositivi mobili OWA smetteranno di funzionare il 15 maggio 2018 e che al loro posto si potrà usare Outlook per iOS o Outlook per Android.
Requisiti minimi per Outlook per iOS e Outlook per Android
I requisiti minimi per le app di Office in iOS o Android sono disponibili qui.
Quando si passa da un’app per dispositivi mobili OWA a Outlook per iOS o Outlook per Android, si rischia di perdere qualche funzionalità?
Negli ultimi anni, Microsoft ha lavorato intensamente per fornire ai clienti le funzionalità necessarie in Outlook per iOS e Outlook per Android. Con un’architettura completamente basata sulla tecnologia dei servizi cloud Microsoft, Outlook offre un’esperienza utente fluida e una sicurezza eccezionale.
Molte funzionalità, tra cui l’accesso al calendario condiviso o delegato e la possibilità di visualizzare l’elenco indirizzi globale, sono ora incluse nelle app di Outlook. Altre funzionalità, ad esempio le cassette postali condivise, saranno disponibili entro la fine del 2018. Nel frattempo, l’esperienza Web di Outlook è disponibile nel browser del dispositivo mobile.
In che modo gli amministratori possono identificare gli utenti di app per dispositivi mobili OWA con Exchange?
Gli amministratori di Exchange Server possono usare Exchange Management Shell per identificare gli utenti di app per dispositivi mobili OWA eseguendo questo comando:
PS C:\windows\system32> get-mobiledevice -OWAforDevices | fl UserDisplayName,DeviceType,DeviceUserAgent,FirstSyncTime