Windows 10, varie versioni arrivano a fine supporto: quali sono e cosa fare

windows 10 fine supporto
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Con l’ultimo Patch Tuesday Microsoft ha annunciato la fine del supporto (EOS) di diverse versioni di Windows 10. Sono incluse tutte le 1803, tutte le 1809 ad eccezione delle varianti Enterprise e IoT Core, e tutte le 1909 consumer.

Questo significa che le release menzionate non riceveranno più supporto tecnico né correzioni mensili di bug e sicurezza. Saranno quindi vulnerabili alle ultime minacce.

Windows 10, versioni a fine servizio: cosa fare?

Ai possessori di sistemi che utilizzano software in procinto di raggiungere la fine del supporto ufficiale, Microsoft consiglia di eseguire l’aggiornamento il prima possibile alle ultime versioni disponibili.

Windows Update avvierà automaticamente un feature update sui dispositivi consumer con Windows 10 e sui dispositivi aziendali non gestiti che si trovano al termine o entro diversi mesi dal termine del servizio.

Su questi dispositivi, potrai scegliere un momento conveniente per il riavvio e completare l’aggiornamento.

Windows 10, le versioni non più supportate e quelle supportate

Con l’aggiornamento Microsoft ha terminato il supporto su Windows 10 1909, versioni Home, Pro, Pro Education, Pro for Workstations e tutte le edizioni di Windows Server 1909.

Diverse edizioni di Windows 10 1803 e 1809 hanno raggiunto la fine del servizio l’11 maggio 2021. Questo a causa ritardo dovuto alla pandemia, voluto dalla stessa Microsoft per non creare disagi a utenti e aziende.

Di seguito l’elenco di tutte le versioni che hanno appena raggiunto il termine del supporto:

  • Windows 10 1909: Home, Pro, Pro for Workstations e Pro for Education
  • Windows Server 1909: tutte le versioni
  • Windows 10 1809: tutte le versioni eccetto Windows 10 Enterprise LTSC 2019 e Windows 10 IoT Core/Enterprise 2019 LTSC

Windows Server: tutte le versioni supportate

Rimangono supportati, invece, Windows 10 1909 Education, Enterprise e IoT Enterprise (il supporto per queste SKU terminerà l’11 maggio 2022), Windows 10 Enterprise LTSC 2019 e Windows 10 IoT Core/Enterprise 2019 LTSC (il supporto mainstream terminerà il 9 gennaio 2024, quello esteso il 9 gennaio 2029). Rimangono supportate inoltre tutte le SKU di Windows 10 2004 e 20H2.

Windows 10, le novità

Microsoft ha recentemente spinto Windows 10 2004 nel canale di distribuzione estesa, rendendolo disponibile a tutti gli utenti interessati a partire dal mese di febbraio. Negli scorsi giorni ha inoltre rimosso gli ultimi blocchi di installazione che riguardavano la presenza di driver di dispositivi Conexant e Synaptics. Sono ancora selezionate le installazioni verso la più recente versione di Windows 10, la 20H2, anche se il roll-out è stato accelerato a marzo, soprattutto sulle macchine che hanno installata una delle versioni che hanno raggiunto la fine del supporto negli scorsi giorni.

Il prossimo feature update, Windows 10 21H1, è inoltre in dirittura d’arrivo. Avrà un codice “core” molto simile a quello di Windows 10 20H2, che a sua volta è quasi identico a quello di 2004. Microsoft ha annunciato che la versione 21H1 è già pronta e completa, ma le novità vere e proprie arriveranno con l’aggiornamento previsto nella seconda metà dell’anno.

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Windows, addio all’Antivirus gratis da Gennaio 2020

antivirus

Con la fine del supporto da parte di Microsoft di Windows 7, anche l’antivirus gratuito non verrà più aggiornato: cosa fare

Il 14 gennaio 2020 è la data scelta da Microsoft che decreterà la fine del supporto ufficiale al sistema operativo Windows 7, nato nel 2009, e la fine dell’antivirus gratuito.

Con Windows 7, infatti, Microsoft lanciò anche il software “Microsoft Security Essentials” (MSE): una suite di sicurezza molto basic, che infatti era affiancata da Windows Defender. Prima i due strumenti (l’antivirus e l’anti-spyware) erano separati e lavoravano insieme per garantire la sicurezza minima ed essenziale. Solo con Windows 8.1, infatti, MSE è stato integrato in Defender ed è oggi uno strumento unico. Ora, con la fine del supporto a Windows 7, finiscono anche gli update di sicurezza e, purtroppo, anche quelli di Microsoft Security Essential. Secondo quanto affermato dalla stessa Microsoft, infatti, MSE seguirà lo stesso ciclo di vita di Win 7.

Stop a MSE, ma non a Defender

In un articolo del suo supporto online Microsoft, rispondendo a una domanda specifica in merito, afferma chiaramente: “Il tuo computer con Windows 7 non sarà più protetto da MSE dopo il 14 gennaio 2020. MSE è una soluzione solo per Windows 7 e segue le stesse date per la fine del supporto“. Chiaramente, quindi, gli utenti di Windows 7 si troveranno da metà gennaio in poi con una protezione dai malware “dimezzata“. Per non parlare del fatto che non riceveranno più patch di sicurezza per tappare eventuali falle del sistema operativo scoperte dopo il 14 gennaio.

Windows 7: basterà cambiare antivirus?

In molti, a questo punto, penseranno che basterà cambiare antivirus e sceglierne uno dei tanti sul mercato per risolvere questo problema. In realtà l’antivirus commerciale potrà proteggere dai tanti malware grazie al fatto che avrà definizioni dei virus aggiornate ancora per diverso tempo, ma non potrà tappare le falle alla sicurezza di Windows 7. Un compito che, naturalmente, solo Microsoft potrebbe portare a termine. Per gli utenti di Windows 7, quindi, è veramente ora di cambiare sistema operativo con uno più recente, come Windows 10.

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Microsoft Office 2019 solo su Windows 10

Office 2019 funzionerà solo su Windows 10. Chi usa Windows 7 o 8.1 dovrà passare all’ultimo sistema operativo di Microsoft per usare la prossima versione di Office (attesa nella seconda metà dell’anno), altrimenti dovrà ricorrere al servizio in abbonamento Office 365.

La mossa di Microsoft è un tentativo di spingere le aziende che non sono ancora passate a Office 365 in abbonamento a farlo, rendendo Office 2019 esclusivo di Windows 10. Le aziende, infatti, hanno cicli di aggionamento del parco macchine più lunghi, e in molte non sono ancora passate a Windows 10. Microsoft ha anche spiegato che Office 2019 offrirà supporto mainstream per 5 anni – aggiornamenti e patch di sicurezza – e poi circa 2 anni di supporto esteso.

office 2019
Come le altre versioni di Office, l’edizione 2019 offrirà Word, Excel, PowerPoint e Outlook, insieme alle versioni server di Exchange, SharePoint e Skype for Business. Microsoft ha intenzione di pubblicare un’anteprima del software a metà anno.

Parallelamente, Microsoft ha annunciato un’estensione del supporto a Windows 10 per i clienti enterprise ed education che hanno alcune versioni specifiche del sistema operativo.

Uscita Fine supporto Fine supporto aggiuntivo per imprese e mondo education
Windows 10, versione 1511 10 novembre 2015 10 ottobre 2017
10 aprile 2018

Windows 10, versione 1607 2 agosto 2016 10 aprile 2018
9 ottobre 2018

Windows 10, versione 1703 5 aprile 2017
9 ottobre 2018

9 aprile 2019
Windows 10, versione 1709 17 ottobre 2017 9 aprile 2019 8 ottobre 2019
Le versioni 1511, 1607, 1703 e 1709 saranno supportate per ulteriori sei mesi al fine di dare maggiore tempo ad aziende e sistema scolastico di passare alle ultime versioni supportate di Windows 10.

riamani in contatto con info@assitech.net