OneDrive: File Restore per Office 365 Business

Entro un paio di settimane debutterà la funzione File Restore su OneDrive che permetterà di ripristinare i file ad una data precedente.

Alcuni giorni fa erano emerse indiscrezioni su di una nuova funzionalità in sviluppo per OneDrive che avrebbe permesso agli utenti di poter ripristinare i file contenuti all’interno della piattaforma cloud ad una data precedente. Emergono, adesso, ulteriori dettagli di questa nuova funzionalità che prenderà il nome di “File Restore“. Questa novità sembra che in origine fosse stata già annunciata nel corso dell’appuntamento di Ignite 2017 e Microsoft, all’epoca, aveva promesso che sarebbe stata disponibile entro la fine del 2017.

 Obiettivo temporale che non sarebbe stato rispettato ma la funzione “File Restore” sarebbe oramai pronta a debuttare. Come si può notare da uno screenshot condiviso in rete, gli utenti potranno disporre di una sorta di timeline che aiuterà a trovare il momento esatto in cui è successo qualcosa di anomalo ai file. Timeline che servirà anche a selezionare il punto di ripristino per i file presenti su OneDrive. Secondo Stephen L Rose di Microsoft, gli utenti potranno tornare indietro sino ad un massimo di 90 giorni. La casa di Redmond non ha ancora specificato ufficialmente se la funzione “File Restore” sarà disponibile solamente per gli utenti business o per tutti gli utilizzatori di OneDrive.

Sembra che questa funzionalità sarà accessibile solo da chi utilizza Office 365 Business i cui utenti avrebbero già iniziato a ricevere alcuni avvisi dell’imminente debutto di questa novità.

La funzione “File Restore” è stata pensata per aiutare gli utenti in alcuni scenari critici. Per esempio nel caso di infezione da ransomware con i file di OneDrive vittime di questi attacchi informatici. Gli utenti potranno ripristinare i file ad una data precedente eliminando, così, il problema alla radice.
Per maggiori informazioni rimaniamo a disposizione 02.425905 o info@assitech.net

Attenzione ai problemi Office 365 e Outlook -18 gennaio

Analizziamo meglio la situazione che sta creando molti disagi in questi minuti in Italia. Qual è lo stato del disservizio?

Ci sono grossi problemi Office 365 ed Outlook oggi 18 gennaio, almeno stando ad alcune segnalazioni che hanno preso piede qui da noi proprio in queste ore. Attorno alle 14, infatti, c’è stata una crescita di lamentele da parte del pubblico che al momento non riesce ad utilizzare in modo corretto questi servizi, che fondamentalmente non creavano grattacapi significativi dalla scorsa estate come forse alcuni nostri lettori ricorderanno.

La conferma dei problemi Office 365 ed Outlook è giunta in questi minuti anche su Servizio Allerta, la cui curva se da un lato ci indica che non siamo ancora al cospetto di un down generalizzato, allo stesso tempo ci fa capire che le problematiche emerse oggi 18 gennaio non sono certo isolate. La storia recente di queste piattaforme ci dice che solitamente malfunzionamenti del genere spesso e volentieri non siano stati risolti a strettissimo giro, ma è chiaro che in questo frangente le cose potrebbero andare diversamente.

Come spesso avviene in circostanze simili, mancano ancora comunicazioni ufficiali in grado di farci capire come stiano realmente le cose sui problemi Office 365 e Outlook che abbiamo registrato in questi minuti, ma l’invito è di restare sintonizzati sulle nostre pagine per ottenere maggiori informazioni in merito. A voi come stanno andando le cose oggi 18 gennaio? Riscontrate problemi Office 365 e Outlook, oppure ritenete che la questione al momento sia isolata? Commentate l’articolo riportandoci la vostra esperienza, in modo da avere un quadro della situazione più chiaro.

Aggiornamento ore 14.49: poco dopo la pubblicazione del nostro articolo sui problemi Office 365 ed Outlook, c’è stata una crescita delle segnalazioni in Italia, a testimonianza del fatto che il malfunzionamento odierno non debba essere in alcun modo sottovalutato dai tecnici. Staremo a vedere come evolveranno le cose nei prossimi minuti.

Abbiamo individuato che i problemi sono riconducibili ad un cambio di DNS e parametri IP sui server di puntamento di Microsoft.

Contattateci allo 02.425905 o a info@assitech.net per avere supporto alla risoluzione della problematica.

Skype for Business migra in Teams


Microsoft ha deciso di trasformare Skype for Business in Microsoft Teams per offrire un servizio migliore ai professionisti ed alle aziende.

Microsoft ha deciso, ufficialmente, di aggiornare Skype for Business a Microsoft Teams, l’ultimo servizio della società per la collaborazione all’interno delle organizzazioni. Il gigante del software, infatti, sta ora consentendo ad alcuni utenti di aggiornare Skype for Business a Microsoft Teams. Aveva evidenziato che in alcuni casi Skype for Business mostrava un messaggio che specificava il passaggio a Microsoft Teams.

Microsoft ha, poi, confermato che consente agli utenti di aggiornare Skype for Business a Microsoft Teams, ma è probabile che l’aggiornamento verrà automaticamente portato a termine per tutti in un secondo momento. L’intero processo di migrazione, infatti, richiederà un po’ di tempo vista la vastità dei numeri in gioco. Per ora, comunque, questo upgrade dovrà essere portato a termine manualmente con il consenso degli utenti. Microsoft, comunque, sottolinea l’importanza di effettuare l’upgrade e intende spingere i suoi utenti ad effettuarlo il prima possibile in maniera tale che gli interessati possano, progressivamente, prendere confidenza con la nuova piattaforma.

Microsoft Teams era conosciuto come Skype Teams, internamente, prima che venisse lanciato ufficialmente. Il servizio è stato costruito dal team di Skype e Microsoft e comprende quasi tutte le funzionalità di chiamata attualmente utilizzabili su Skype for Business.

Non è troppo sorprendente, quindi, vedere Microsoft trasformare Skype for Business in Microsoft Teams. Con questa mossa, il gigante del software punta a separare sempre di più la versione consumer di Skype da quella per i professionisti.

La declinazione standard per gli utenti consumer, infatti, ha ricevuto un profondo restyling che ha introdotto anche novità che mal si sposano con l’uso professionale. Per chi punta ad utilizzare Skype per la propria attività, dunque, Microsoft vuole offrire qualcosa di ancora più sofisticato grazie a Microsoft Teams.